Egocalo

Mengazzoli, azienda storica nella produzione dell’aceto, nella sua continua ricerca e sviluppo della qualità, ha ritenuto di mettere in atto e di dotarsi di una propria certificazione aziendale capace di determinare i contenuti per la classificazione delle proprie linee di prodotti denominata "egocalo".

La costruzione della parola è attraverso l’uso di “calo”, termine dal cui significato etimologico, deriva la parola classe, per significare il bisogno di ordinare e di raccogliere in una classe. Questa autoregolamentazione è la garanzia, per i propri consumatori, di un attento controllo delle fasi di lavorazione, del reperimento delle materie prime e delle relative fasi di maturazione e creazione dell’aceto, in tutte le sue forme e declinazioni, tipiche, tradizionali e innovative.

La classificazione Egocalo rende chiara ed immediata la valutazione per una scelta che tiene conto, nella sua numerazione crescente, non della qualità come valore assoluto, bensì del rapporto che lega fra loro elementi di composizione dell’aceto come l’acidità acetica, il tenore zuccherino, il grado alcolico, la densità, la fluidità, il colore, la trasparenza e i sentori tipici della sinestesia, conferendo così, in una loro combinazione, la qualità intrinseca, e così determinando una scala a cui riferirsi.

Questa scala espressa in numeri romani, presente sull’etichetta di ogni prodotto Mengazzoli, è il frutto di questo processo necessario per indirizzare i consumatori verso una scelta consapevole in funzione dei più svariati usi in cucina e non.

Egocalo, dunque, per Mengazzoli è sinonimo di una complessità di valori che portano alla completezza di un prodotto determinandone i propri punti di forza: la rotondità, la complessità e la qualità.

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